Manifestazioni a premio
Intervento funzionario camerale a tutela del consumatore e della fede pubblica
Definizioni
una iniziative pubblicitaria diretta a favorire, nel territorio dello Stato italiano e attraverso la promessa di premi, la conoscenza di prodotti, servizi, ditte, insegne o marchi oppure la vendita di beni o servizi;
una iniziativa pubblicitaria che prevede offerte di premi a tutti coloro che acquistano o vendono un determinato bene o servizio oppure un determinato quantitativo di beni o di servizi, alle condizioni stabilite dall’art. 3 del DPR n. 430/2001;
un’iniziativa pubblicitaria in cui l'attribuzione dei premi offerti dipende: dalla sorte; da un congegno o da macchina; dall’abilità dei concorrenti chiamati ad esprimere giudizi o pronostici relativi a manifestazioni sportive, letterarie, culturali o a rispondere a quesiti o ad eseguire lavori; dall’abilità dei concorrenti ad adempiere per primi alle condizioni stabilite dal regolamento della manifestazione, alle condizioni stabilite dall’art. 2 del DPR n. 430/2001;
impresa produttrice o commerciale fornitrice o distributrice dei beni o dei servizi promozionati nonché le organizzazioni rappresentative dell'associazionismo economico tra imprese costituite sotto forma di consorzi e di società anche cooperative;
agenzia di promozione o operatore professionale delegato dal promotore a rappresentarlo in tutti gli adempimenti relativi alle manifestazioni, compresa la domiciliazione e la conservazione di tutta la documentazione nel territorio dello Stato, nonché a prestare la cauzione;
la cauzione prestata mediante deposito in denaro o in titoli di Stato o garantiti dallo Stato, al valore di borsa, presso la tesoreria provinciale ovvero mediante fidejussione bancaria o assicurativa in bollo con autentica della firma del fideiussore, a garanzia dell'effettiva corresponsione dei premi promessi;
consistono in beni (compresi i beni immobili), servizi (ad es. viaggi), sconti di prezzo e documenti di legittimazione (quali biglietti d’ingresso a teatri, cinema, buoni acquisto, buoni sconto, ecc.). Non possono essere offerti in premio: il denaro, i titoli di prestito pubblici e privati, i titoli azionari, le quote di capitale societario e dei fondi comuni di investimento, le polizze di assicurazione sulla vita
il responsabile delle attività finalizzate alla tutela del consumatore e della fede pubblica, con particolare riferimento ai compiti in materia di controllo di conformità dei prodotti e strumenti di misura già svolti dagli uffici metrici provinciali e dagli uffici provinciali per l'industria, il commercio e l'artigianato, ai sensi dell’art.20 co. 2 del D.Lgs n.112/1998;
il funzionario camerale delegato dal Responsabile delle attività finalizzate alla tutela del consumatore e della fede pubblica alla verifica della regolarità dell’assegnazione dei premi e alla redazione dei verbali secondo le modalità stabilite dall’art. 9 del D.P.R. n. 430/2001.
Autorità di controllo sui concorsi e sulle operazioni a premio
L'attività di controllo sui concorsi e sulle operazioni a premio spetta al Ministero dello Sviluppo Economico ai sensi dell’art.12 del D.P.R. n. 430/2001.
La Camera di Commercio, pertanto:
- non ha competenza alla gestione delle fasi antecedenti all’assegnazione dei premi, per le quali la normativa vigente prevede adempimenti per l'avvio del concorso da espletarsi esclusivamente presso il Ministero dello Sviluppo Economico, a cura del soggetto promotore o suo delegato;
- non fornisce al soggetto promotore o suo delegato servizi di consulenza od informazione relativamente:
- alla redazione del regolamento concorsuale;
- agli adempimenti da espletarsi con il Ministero;
- ad eventuali divieti od esclusioni.
Ambito di Competenza della Camera di Commercio
Alla Camera di Commercio - limitatamente ai concorsi a premio e qualora l’interessato ne faccia richiesta - spetta il compito di tutelare il consumatore e la pubblica fede relativamente:
- alla corretta individuazione dei vincitori;
- alla devoluzione a organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS) - a scelta del promotore - dei premi non richiesti o non assegnati;
- all’accertamento della chiusura del concorso all’esito dell'effettiva consegna dei premi ai vincitori o della devoluzione di quelli non richiesti o non assegnati alla Onlus prescelta.