Progetto x-Inno Radar
Fondo Europeo di sviluppo regionale (FESR) 2021-2027 - Programma di cooperazione Transnazionale Interreg Central Europe
A chi rivolgersi
Servizio Promozione e Progetti di Sviluppo del Territorio
Programma di riferimento
Programma di Cooperazione transnazionale Interreg Central Europe
Priorità 1 : Cooperare per un'Europa centrale più intelligente
Obiettivo Specifico: 1.2 - Rafforzare le competenze per la smart specialisation, la transizione industriale e l'imprenditorialità.
Titolo del Progetto
x-Inno Radar
Promuovere la transizione industriale attivando competenze di soft innovation e stimolando lo spirito imprenditoriale.
Durata
33 mesi – 01.06.24 - 28.02.2027
Valore complessivo del progetto
€ 2.379.037,15
Partenariato
- Leibniz Institute for Regional Geography - Germania www.leibniz-ifl.de
- Creative Region Linz and Upper Austria - Austria https://creativeregion.org
- Regional Chamber of Commerce of the Karlovy Vary Region - Repubblica Ceca www.khkkk.cz
- Camera di Commercio di Padova - Italia
- Creative Industrie Kosice - Slovacchia www.cike.sk
- BSC -Business Support Center Kranj - Slovenia https://www.bsc-kranj.si
- Regional Development Agency in Bielsko-Biała - Polonia www.arrsa.pl
- Stebo Competence Centre Community Development - Belgio www.stebo.be
- Otelo Cooperative - Austria https://www.oteloegen.at
- Association of Cultural and Creative Industries Chemnitz and Region - Germania www.kreatives-chemnitz.de
Obiettivi del progetto
Il progetto X-Inno Radar si fonda sulla consapevolezza che le regioni industriali dell'Europa centrale stanno attraversando una forte trasformazione economica e sociale e che sono soprattutto le regioni non metropolitane a dover cambiare profondamente in risposta alle tendenze economiche globali, alle richieste politiche e agli svantaggi strutturali.
Le regioni industriali dell’area sono solite fare affidamento sui loro progressi tecnologici per rispondere a queste sfide, tuttavia, l'aumento delle imprevedibilità richiede una maggiore capacità di adattamento e di innovazione. Puntare solo su soluzioni tecnologiche non sarà più sufficiente, sono perciò necessarie competenze trasversali che consentano alle aziende, agli istituti di ricerca, alle amministrazioni e alle società di agire in modo più creativo e collaborativo.
Il progetto mira ad accrescere la competitività delle imprese e degli stakeholders rafforzando le competenze trasversali. I partners, Camere di Commercio, Agenzie di sostegno alle imprese e di sviluppo regionale supportati da un network di esperti e un partner scientifico, applicheranno un approccio innovativo che tenga conto delle caratteristiche socio-economiche dell’area e incentrato su tre tipologie di soft skills:
● general soft skills (ad esempio: creatività, comunicazione, cooperazione, autoriflessione, empatia e adattamento al cambiamento);
● maker skills (abilità pratiche come improvvisazione, autoapprendimento, ecc);
● entrepreneurial skills (ad esempio: leadership, pensiero strategico, valutazione dei rischi).
Dopo una fase di analisi regionale e di concettualizzazione, i partners nella fase pilota sperimenteranno nuovi approcci per rafforzare ed espandere le competenze trasversali. I risultati chiave saranno poi trasferiti alle istituzioni europee e agli attori regionali con l’obiettivo di migliorare le strategie regionali per la specializzazione intelligente (RIS3).
Attività del progetto
Le attività del progetto saranno sviluppate secondo le seguenti linee d’azione:
Identificare e concettualizzare il potenziale trasformativo delle soft skills per le regioni industriali
I partners organizzeranno un focus group permanente composto da stakeholders provenienti dal mondo delle imprese, della pubblica amministrazione, dell’istruzione e della ricerca, da agenzie di settore (occupazione, innovazione, sviluppo regionale) per analizzare best practices e la strategia RIS3, riguardante le soft skills, applicabili al territorio.
Verrà poi realizzato e pubblicato sul sito di progetto uno strumento di indagine per il monitoraggio e la valutazione dello status-quo regionale.
Migliorare l'integrazione delle soft skills negli ambienti industriali attraverso le azioni pilota
Sulla base dei risultati ottenuti con l’attività precedente, i partners collaboreranno nella progettazione e implementazione di azioni pilota dedicate a specifiche soft skills e personalizzate per gruppi target concentrandosi su 4 aree:
● rafforzamento delle soft skills trasversali e della contaminazione intersettoriale tra imprese manifatturiere e creativi nelle regioni industriali;
● integrare le competenze dei makers nell'ecosistema dell'innovazione delle regioni industriali;
● rilanciare le competenze imprenditoriali come base per la trasformazione socio-economica delle regioni dell’Europa Centrale;
● migliorare le competenze nelle regioni industriali attraverso la cooperazione territoriale.
Collaborare alla creazione di strategie regionali per le competenze future e raccomandazioni transnazionali da inserire nelle RIS3
Ogni partner elaborerà una strategia evidenziando i requisiti chiave per le politiche di miglioramento delle competenze innovative della regione e per il miglioramento delle strategie RIS3 applicabili. I partners scientifici redigeranno un documento che proponga delle raccomandazioni a livello transnazionale.
Ruolo della Camera di Commercio di Padova
La Camera di Commercio di Padova contribuirà a tutti i pacchetti di lavoro (WP) previsti, coordinando alcune attività.
Nel WP1, Padova analizzerà in collaborazione con i principali facilitatori di innovazione del nostro territorio la disponibilità di competenze innovative necessarie per la trasformazione industriale.
Nel WP2, si impegnerà nella realizzazione di azioni pilota per migliorare e implementare una forte integrazione delle future competenze di innovazione in particolare sulle competenze digitali, relazionali, sulle soft skills come la mindfulness, il pensiero laterale, il design e l'art thinking, le competenze comunicative, il management e il business model canvas.
I gruppi target saranno:
- imprenditori e futuri imprenditori;
- creativi;
- giovani;
- lavoratori;
- disoccupati.
Un'azione si concentrerà sulle competenze necessarie per gestire un'impresa.
Nel WP3, elaboreremo proposte strategiche per migliorare le competenze future dei lavoratori e dei giovani e ridurre il divario tra ciò che le aziende cercano e l'offerta effettiva.
Su questa base, la Camera di Commercio di Padova contribuirà a influenzare il quadro strategico della RIS3 al fine di aumentare la disponibilità di competenze necessarie all'ecosistema economico per migliorare la propria competitività.
Maggiori Informazioni
Tutti i risultati e le attività del progetto sul sito dedicato
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