Si presenta al Presidente della Camera di Commercio di Padova una istanza sottoscritta dalla Parte e bollata (atto soggetto a bollatura fin dall'origine apponendo 1 marca da bollo da € 16,00 ogni 4 facciate), che deve descrivere l’oggetto e il valore della controversia.
Alla istanza vanno allegati:
- copia del contratto e/o della clausola compromissoria;
- prova dell’invio alle controparti dell’istanza (ad es. copia della ricevuta dell’invio di raccomandata postale, copia della ricevuta di consegna dell'invio di una Pec per le imprese e i professionisti);
- attestazione del versamento del diritto di segreteria di € 3,00 per ogni Arbitro da nominare (ved. pagina pagamenti on line);
- attestazione del versamento di € 16,00 per ogni Arbitro da nominare, a titolo di rimborso per la bollatura dell'atto di nomina; il versamento può essere fatto con le modalità indicate nel punto precedente;
- copia del documento di identità in corso di validità della parte richiedente o, in caso di società, del legale rappresentante della stessa, che sottoscrive l'istanza;
L'istanza deve essere depositata esclusivamente tramite Pec all'indirizzo camera.arbitrale@pd.legalmail.camcom.it se la Parte firma digitalmente l'istanza; è ammissibile anche la firma autografa della Parte con autentica del legale. In tal caso, l'atto deve riportare i numeri di contrassegno delle marche da bollo necessarie. Gli allegati vanno predisposti in formato PDF o altro formato idoneo secondo gli standard previsti per la conservazione dei documenti - (vedi manuale).
Negli altri casi, può essere depositata in forma cartacea a mano oppure tramite invio postale.
Ai sensi del DPR 642/1972, sugli atti relativi ai procedimenti arbitrali va apposta marca da bollo: pertanto, l'istanza deve essere bollata con marche da bollo da € 16,00 ogni 4 facciate o 100 righe. Le marche devono essere annullate; gli atti arbitrali vanno bollati "fin dall'origine", quindi il contrassegno deve riportare data uguale o antecedente a quella di sottoscrizione dell'atto.
In caso di atto firmato digitalmente, lo stesso deve riportare i numeri di contrassegno delle marche da bollo utilizzate; si richiede che le marche utilizzate siano apposte su un foglio, annullate e scansionate in un file PDF, da allegare all'istanza.