Progetto DesAlps
Fondi comunitari 2014 - 2020 - Design Thinking for a Smart Innovation Eco-System in Alpine Space - DesAlps
A CHI RIVOLGERSI
Programma di riferimento
Programma di Cooperazione transfrontaliero Interreg Alpine Space
Asse 1: Spazio alpino innovativo
Obiettivo Specifico: 1.1 Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione
Titolo del Progetto
Design Thinking for a Smart Innovation Eco-System in Alpine Space - DesAlps
Durata
36 mesi (1 Novembre 2016 - 29 febbraio 2020)
Valore complessivo del progetto
€ 1.921.900,00
Partenariato
- T2i -Trasferimento Tecnologico e Innovazione ( capofila - Italia)
- Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura Padova
- Città Metropolitana di Torino
- Business Upper Austria -BizUp (Austria)
- Innovations und Technologietransfer Salzburg (Austria)
- BWCon – Baden-Württemberg Connected (Germania)
- Toulon Var Technologies (Francia)
- Agence Régionale pour l’Innovation et l’Internationalisation des Entreprises de Provence-Alpes-Côte d’Azur (Francia)
- Camera di commercio e dell’industria di Lubiana (Slovenia)
- Maribor Development Agency (Slovenia)
Tematica di progetto: le premesse
L’innovazione nelle aziende è sempre più collegata con il monitoraggio e l’analisi dei fabbisogni dei clienti. Quando un’azienda vuole innovare un prodotto è fondamentale che tenga in considerazione i fabbisogni e le aspettative del mercato e dei clienti.
Se questa attenzione è da sempre al cuore delle aziende, lo è molto meno l’inserimento degli utenti, il loro feedback e le loro aspettative in tutte le fasi della progettazione, senza aspettare di avere un prototipo del nuovo prodotto per testare il mercato.
Questa attenzione costante al cliente e la centralità del mercato nei processi di innovazione dei prodotti di un’azienda, spesso portano a individuare percorsi che non necessariamente prevedono acquisti di nuove tecnologie, ma magari un cambiamento nel packaging, nella modalità di presentazione, nella presenza sui social e sui media.
Tutta questa disciplina è oggi inclusa nella metodologia del cosiddetto “design thinking”, chiamato appunto “design” perché mira a “disegnare” il prodotto tenendo conto della sua immagine, dei servizi che possono essere abbinati e il suo presentarsi al cliente. Il design thinking, inoltre, permette all’azienda di ragionare non più solo di innovazione in senso ingegneristico, ma anche di aprirsi a tematiche di design, di comunicazione, di ergonomia.
Il Design Thinking si adatta a tutti i tipi di aziende e di settori produttivi ed è applicabile a diversi tipi di problemi, che siano di strategia, di organizzazione, di sviluppo nuovi prodotti o servizi.
Il progetto DESALPS prevede una robusta diffusione di questa disciplina tra le aziende dell’area Alpina, supportata da azioni di formazione indirizzate agli operatori degli Enti incaricati di favorire i processi di innovazione e di internazionalizzazione.
Obiettivi ed attività del progetto
Il progetto si pone l'obiettivo di sviluppare un ecosistema favorevole all’applicazione di strategie di innovazione per le PMI basate sul Design Thinking, una metodologia di problem solving creativo che mira ad attivare cambiamenti nella strategia di business delle imprese per renderle più flessibili.
Il progetto si svilupperà in 4 fasi:
- ricerca sullo status quo dell’innovazione nelle varie aree interessate allo scopo di migliorare le politiche a supporto dell’innovazione delle PMI favorendo l’inclusione della metodologia del Design Thinking
- formazione degli operatori sul tema del Design Thinking
- test della metodologia sulle aziende e successiva fase di ottimizzazione del modello e dei suoi strumenti
- creazione di Design Thinking Lab (centri di diffusione e di formazione sul Design Thinking nelle regioni partner) per la capitalizzazione e la diffusione dei risultati
Ruolo della Camera di Commercio di Padova
Le attività che la Camera di Commercio di Padova organizzerà, in collaborazione con T2I, avranno un impatto sulle aziende venete, sugli operatori dell’innovazione e su tutti coloro che collaborano all’elaborazione di piani di sviluppo sulle tematiche dell’innovazione e internazionalizzazione d’impresa.
La Camera di Padova, in particolare, avrà un ruolo specifico nel:
- mettere a punto il network regionale e alpino che permetterà alle attività di consolidarsi a lungo termine
- coordinarsi con gli organi legislativi che gestiscono anche il POR FESR perché, nelle strategie e nei bandi regionali, non si parli solo di innovazione tecnologica, ma ci sia spazio anche per processi centrati sul consumatore/cittadini e che trovano nel “design thinking” – e negli strumenti elaborati per la sua applicazione - il riferimento fondamentale.
Maggiori informazioni
Tutti i risultati e le attività del progetto saranno costantemente aggiornati sul sito dedicato
sulla pagina Facebook
sul profilo linkedin
Inoltre è possibile contattare:
il capofila t2i – Trasferimento Tecnologico e Innovazione all'indirizzo info@t2i.it
oppure rivolgersi al Servizio Progetti Speciali e Comunitari della Camera di Commercio di Padova progetti@pd.camcom.it