Progetto BAUHALPS

A chi rivolgersi

Servizio Promozione e Progetti di Sviluppo del Territorio

Programma di riferimento

Programma di Cooperazione transnazionale Interreg Alpine Space
Priorità 2 : Una regione alpina a zero emissioni di carbonio e resource sensitive
Obiettivo Specifico: 2.2 - Promuovere la transizione verso un’economia circolare ed efficiente sotto il profilo delle risorse utilizzate.

Titolo del Progetto

Building circular in the alpine space BAUHALPS.

Durata

36 mesi – 01.09.24 -31.08.27

Valore complessivo del progetto

€ 2.739.188,00

Partenariato

• Fondazione Università Ca’ Foscari - Italia
• International centre of resources and Innovation for the sustainable development - Francia
• Habitech - Distretto tecnologico trentino - Italia
• Innovation Salzburg - Austria
• Digital Findet Stadt - Austria
• Bayern Innovative - Germania
• Wood Forum Allgäu -Germania
• Rosenheim Technical University of Applied Sciences - Germania
• Cluster BUILD&CONNECT - Francia
• Technology Park Ljubljana Ltd -Slovenia
• Museum of Architecture and Design - Slovenia
• Camera di Commercio di Padova -Italia
• Università di Lucerna - Svizzera

Obiettivi del progetto

Il progetto BAUHALPS è dedicato alla sostenibilità e alla trasformazione verde del settore edilizio nell’area alpina. Secondo la Commissione europea, le aree abitative sono responsabili di almeno il 40% delle emissioni antropiche di gas serra: per le Alpi, la sfida cruciale consiste nell'utilizzare le risorse locali in modo efficace.
BAUHALPS affronta questa sfida sviluppando e sperimentando un modello che combina i concetti del New European Bauhaus (NEB) con misure e indicatori di sostenibilità in modo innovativo.
Il progetto prevede infatti lo sviluppo di un toolkit che includa misurazioni quali-quantitative sviluppate in modo organico a partire dal coinvolgimento non solo della filiera delle costruzioni ma anche di competenze artistiche e creative.
Con il sostegno delle comunità locali, il progetto riunisce aspetti sostenibili, estetici e culturali nel settore edilizio alpino.

Attività del progetto

Le attività del progetto saranno sviluppate secondo 3 linee d’azione, corrispondenti ai seguenti pacchetti di lavoro (WP):

WP1: Modello culturale e verde del settore edilizio, questo pacchetto di lavoro svilupperà un modello per sostenere la trasformazione verde del settore edilizio, basato sull'identità culturale locale e sulla capacità di attuare processi di circolarità in linea con i principi del Nuovo Bauhaus Europeo.

WP2: Verde, bellezza e “insieme” per gli edifici dello Spazio Alpino, questo pacchetto di lavoro intende testare il modello e gli strumenti per valorizzare la trasformazione verde del settore edilizio lavorando sulla circolarità, la bellezza e il coinvolgimento delle comunità locali.
I partner prepareranno l'azione pilota con studi di fattibilità basati sul principio NEB (bellezza, circolarità, comunità), sull'approccio art-thinking e sui processi di co-creazione con l'ecosistema edilizio. 2 gruppi di lavoro elaboreranno gli studi di fattibilità per edifici con spazi pubblici e per gli edifici residenziali per la fase di sperimentazione.

WP3: Migliorare la trasformazione verde degli edifici alpini, questo pacchetto di lavoro capitalizzerà i risultati delle azioni effettuate nei WP precedenti, mirando a definire le soluzioni sperimentate e garantirne la durata per migliorare la trasformazione verde del settore edilizio con il sostegno delle comunità locali e valorizzando l'identità culturale delle Alpi.

I principali beneficiari del progetto saranno i seguenti:

• Le PMI appartenenti alla filiera dell'edilizia beneficeranno del toolkit (strumento di valutazione della maturità della circolarità) che sarà sviluppato, in particolare degli strumenti relativi alla valutazione della maturità delle PMI in materia di circolarità e del database del genius loci. Inoltre, grazie al piano d'azione, le PMI disporranno di maggiori risorse per la loro trasformazione verde.
• I dipartimenti regionali per l'ambiente, l'innovazione e la cultura e le industrie creative beneficeranno della Strategia e del Piano d'azione elaborato per pianificare le azioni future rivolte al settore e sostenere i loro piani di investimento. Inoltre, il toolkit (strumento di valutazione della maturità della circolarità) fornirà loro indicatori in grado di misurare l'impatto verde del settore.
• Le autorità locali (Comuni, Comunità montane, Gruppi di azione) beneficeranno dello strumento “Metodologia per coinvolgere le comunità” e saranno coinvolti nel processo di trasformazione ecologica degli edifici. Lo strumento “genius loci” sottolineerà il loro ruolo in termini di tecniche e materiali da riutilizzare.
• Le comunità saranno coinvolte nell'attuazione del Piano d'azione, in particolare per quanto riguarda le attività locali da realizzare per preservare l'ecosistema alpino e il ricco patrimonio.
• Le Università, gli istituti di ricerca su legno, eco-materiali, edilizia, digitalizzazione beneficeranno della strategia per definire i futuri curricula di architetti, ingegneri e altri professionisti del settore edile. Inoltre, il toolkit supporterà i loro progetti di ricerca sui materiali e le tecniche per la trasformazione ecologica degli edifici.

Ruolo della Camera di Commercio di Padova

La Camera di Commercio di Padova contribuirà a tutti i pacchetti di lavoro previsti, in particolare il suo focus sarà il settore Industria 4.0:

Nel WP1 collaborerà alla mappatura delle tecniche e dei materiali tradizionali nel settore edilizio e per la valutazione dei processi di trasformazione verde dei progetti edilizi delle PMI.

Nel WP2 contribuirà alla realizzazione di giornate informative e nell'implementazione dell'azione pilota concentrandoci sul centro di innovazione/esposizione di Padova.

La Camera coinvolgerà nelle attività la città di Padova, selezionata dalla Commissione Europea per raggiungere l’obiettivo emissioni zero entro il 2030.

Nel WP3 contribuirà infine alle attività legate alla comunicazione e disseminazione del progetto, sia a livello locale che internazionale.

Maggiori Informazioni

Tutti i risultati e le attività del progetto sul sito dedicato e sulle pagine social
Facebook
LinkedIn