FAQ pratiche in lavorazione (non ancora inviate al SUAP)

Nel portale Impresainungiorno le pratiche in lavorazione ovvero le “pratiche in bozza” sono le pratiche aperte la cui compilazione non si è ancora conclusa con la firma e l’invio al Suap.

Se durante la sessione di compilazione di una pratica si rende necessario interrompere il lavoro sarà sufficiente aver effettuato almeno un salvataggio (quando proposto dal sistema) per ritrovarla nella lista delle cosiddette “pratiche in bozza” (dette anche pratiche in lavorazione). Il primo salvataggio proposto dal sistema è la “descrizione della pratica” (ovvero il nome che l’utente vuole assegnare alla pratica per identificarla - es. pratica Mario Rossi). La lavorazione delle pratiche in bozza può essere ripresa e interrotta in ogni momento. Se non si effettua però il salvataggio i dati inseriti man mano nelle varie sezioni non resteranno memorizzati e dovranno pertanto essere reinseriti. Quanto detto fino ad ora ha come conseguenza che qualsiasi pratica in bozza, una volta firmata e inviata al Suap non sarà più visibile nella lista pratiche in bozza ma nella lista delle pratiche inviate (MyPage).

Per accedere alla lista delle pratiche in bozza è necessario entrare nel portale www.impresainungiorno.gov.it e procedere seguendo le spiegazioni dell’allegato.

Per sapere quanto è dovuto per una pratica Suap è necessario verificare nel portale Impresainungiorno se il Suap ha messo a disposizione dell’utenza il tariffario. Se il tariffario non è disponibile nel portale sarà necessario contattare direttamente il Suap del Comune destinatario della pratica e/o consultare direttamente il sito del Comune.

Per il tariffario è necessario accedere al portale www.impresainungiorno.gov.it e procedere seguendo le spiegazioni dell’allegato.

Si. Il creatore della pratica, identificato dal codice fiscale acquisito automaticamente dal sistema dopo l’autenticazione (con CNS, SPID o CIE), può autorizzare altre persone ad accedere alla pratica con diversi livelli di abilitazione. La possibilità di abilitare altre persone è ad esempio molto utile nel caso in cui la tipologia della pratica richieda per la sua compilazione più competenze professionali. Tale funzione può essere utilizzata in qualsiasi fase della compilazione della pratica. Per procedere seguire spiegazioni dell’allegato.

Si, attraverso la funzione “Importa dati da pratica precedente” è possibile creare una nuova pratica copiando una pratica vecchia (con esclusione degli allegati). Il sistema permette quindi di ribaltare i dati di una vecchia pratica, scelta tra quelle inviate o in bozza, in una nuova evitando così l’inserimento manuale; i dati potranno essere modificati o integrati ove necessario. Non vengono importati invece gli allegati che potrebbero variare in base alle eventuali modifiche/integrazioni apportate al contenuto della nuova pratica. Con tale funzione viene a crearsi una nuova pratica con un nuovo codice identificativo. Per quanto detto fin d’ora sarà necessario inserire nella nuova pratica gli eventuali allegati e firmare digitalmente tutto il suo contenuto. (MDA, documento di riepilogo, procura ove presente, ecc).

Nell’allegato le istruzioni sulla procedura.