Descrizione
NOTA PRELIMINARE IMPORTANTE
Al momento di pubblicazione del presente bando sono in corso degli approfondimenti normativi per accertare l’ambito di applicazione del D.L. 24 febbraio 2023, n. 13, art. 5, commi 6 e 7 e potenziali riflessi su bandi promossi dagli enti pubblici non rientranti tra i fondi PNRR e Fondi europei.
Il presente bando prevede, all’art. 7, comma 4, l’ammissibilità delle spese (fatture emesse) dal 01.01.2023 al 31.12.2023.
NEL CASO IN CUI, A SEGUITO DI INTERVENUTI CHIARIMENTI NORMATIVI, IL D.L. N. 13 DEL 24.02.2023, DOVESSE APPLICARSI ANCHE ALL'INCENTIVO PREVISTO DAL PRESENTE BANDO, L’ART. 7, COMMA 4 DEL BANDO MEDESIMO ANDRA’ INTESO IN COERENZA CON I CHIARIMENTI NORMATIVI.
IN TAL CASO IN PARTICOLARE, A PARTIRE DAL 01/06/2023 LE FATTURE DEVONO CONTENERE IL CODICE UNICO DI PROGETTO (CUP) di cui all'articolo 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3, riportato nell'atto di concessione o comunicato al momento di assegnazione dell'incentivo stesso ovvero al momento della richiesta dello stesso.
FATTE SALVE LE RISULTANZE DEI CHIARIMENTI ATTESI, POTREBBERO PERTANTO ESSERE AMMISSIBILI LE FATTURE EMESSE DAL 01/01/2023 E FINO AL 31/05/2023 SENZA L’INDICAZIONE DEL CUP, MENTRE PER LE FATTURE EMESSE DAL 01/06/2023 IN POI SARANNO AMMISSIBILI SOLO LE FATTURE CHE RIPORTERANNO ESPRESSAMENTE IL CUP COMUNICATO DALLA CAMERA DI COMMERCIO AI BENEFICIARI IN SEDE DI CONCESSIONE DEL CONTRIBUTO.
SI PREVEDE FIN D’ORA PRECAUZIONALMENTE CHE I FUTURI BENEFICIARI DI CONCESSIONE PROVVEDANO A FAR INSERIRE NELLE FATTURE DI ACQUISTO DEI PROPRI FORNITORI IL CODICE CUP CHE VERRA’ COMUNICATO A SUO TEMPO DALLA CAMERA DI COMMERCIO.
IN CASO DOVESSERO INTERVENIRE TALI MODIFICHE, VERRA’ DATA APPOSITA COMUNICAZIONE SULLA PAGINA RISERVATA AL BANDO NEL SITO CAMERALE.
AVVISO
Questa pagina ha finalità di prima informazione e contiene un estratto delle informazioni contenute nel bando ufficiale.
Per conoscere in maniera esaustiva le modalità di presentazione della domanda e della rendicontazione, le procedure di assegnazione del contributo, i soggetti ammessi ed esclusi, le spese ammissibili, ecc. è necessario quindi consultare la versione integrale del bando scaricabile da questa pagina.
Obiettivi del bando
Promuovere la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese (da ora in avanti MPMI), di tutti i settori economici (esclusa la pesca e acquacoltura) attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione e sostenere l’avvio da parte delle imprese di percorsi per favorire la transizione energetica attraverso interventi di efficienza energetica, affiancandole nei processi di cambiamento e innovazione, promuovendo l’efficienza delle risorse, il sostegno alla transizione alla green economy e promuovendo l’economia circolare per incentivare l’eco-innovazione;
Soggetti beneficiari
Beneficiari del Bando sono le micro, piccole e medie imprese, (salvo le imprese attive nel settore della pesca e dell’acquacoltura, compresa l’attività di trasformazione e commercializzazione dei relativi prodotti) come definite dall’Allegato 1 del regolamento UE n. 651/2014, che abbiano sede operativa nella circoscrizione territoriale della Camera di commercio di Padova. La predetta localizzazione deve risultare dalla banca dati del Registro delle Imprese e può coincidere con la sede legale ovvero con un’unità locale
Non possono partecipare al bando le imprese che hanno ottenuto la liquidazione del contributo per il Bando per l’erogazione di contributi finanziari a supporto della digitalizzazione e della transizione verso “Impresa 4.0” delle micro, piccole e medie imprese della provincia di Padova Anno 2022 della Camere di Commercio di Padova.
Natura ed entità dell’agevolazione
L’entità massima dell’agevolazione non può superare il 50% delle spese ammissibili.
I contributi avranno un importo unitario massimo di € 5.000,00 e un importo minimo pari ad € 1.500.
L’investimento minimo da sostenere (spese ammissibili) è pari ad € 3.000
Non è previsto un limite massimo per i costi sostenuti dall’impresa. Il contributo viene erogato al raggiungimento dell’investimento minimo in ragione del 50% delle spese ammissibili effettivamente sostenute. Le imprese assegnatarie dei contributi devono quindi dimostrare in sede di rendicontazione l’avvenuto pagamento delle spese, ammissibili ai sensi del bando, presentando le fatture quietanzate.
Entità delle risorse disponibili: € 500.000,00
Tipologia di bando
Il bando prevede due fasi:
1° fase
- invio della domanda di contributo (Modello Base prodotto dal sistema Webtelemaco; Allegato A e report di self-assessment Selfie 4.0;) Viene richiesta in questa fase solo l’indicazione delle voci di spesa (art. 2, comma 2 del bando) per gli interventi di transizione digitale (punti da 1 a 21) e transizione ecologica (punti da 22 a 32) relativi alle spese che si sono sostenute, a partire dal 01/01/2023 o si vogliono sostenere entro il 31/12/2023 e la tipologia di spesa (spesa per beni, servizi, formazione, consulenza - per gli interventi di transizione ecologica sono ammesse solo spese per consulenze).
In fase di domanda non è quindi previsto l’invio di preventivi di spesa o fatture (saranno prodotte in sede di rendicontazione)
NB:
Oltre alle altre fattispecie previste nel bando, specifica causa di revoca del contributo:
- in caso di spese rendicontate e ritenute ammissibili risultate inferiori al minimo previsto di € 3.000,00;
- in caso di spese rendicontate ritenute ammissibili risultate inferiori al 50% delle spese dichiarate in sede di domanda;
2° fase - successivamente invio della documentazione di rendicontazione/domanda di erogazione del contributo (Allegato B, Allegato C, Allegato D e ulteriore documentazione prevista dall’art. 13).
NB: Le imprese che avranno ottenuto la concessione del contributo e che successivamente non invieranno la documentazione di rendicontazione o rinunceranno espressamente al contributo, non potranno partecipare ad analogo bando (interventi a supporto digitalizzazione e/o transizione ecologica) per l’annualità 2024.
Periodo di ammissibilità delle spese:
Fatta salva la nota preliminare, interventi realizzati e fatture emesse a partire dal 01/01/2023 fino al 31/12/2023
Competenza delle spese
Gli acquisti di beni e servizi, gli interventi formativi, le consulenze devono essere realizzate solo nel corso del 2023 (quindi non sono ammesse fatture 2023 relative ad interventi realizzati nel 2022)
Rotazione delle imprese
Per consentire una sostanziale rotazione delle imprese beneficiarie NON sono ammissibili al bando domande delle imprese che abbiano beneficiato del contributo per il bando per il supporto ad interventi di digitalizzazione nel 2022.
Modalità di presentazione della domanda di contributo
Le domande di partecipazione al Bando (completamente gratuite) devono essere presentate telematicamente, registrandosi preventivamente sulla piattaforma Web Telemaco (da www.registroimprese.it), a partire dalle ore 10:00 del 10/07/2023 fino alle ore 19:00 del 11/08/2023.
Saranno automaticamente escluse le domande inviate prima e dopo tali termini.Non saranno considerate ammissibili altre modalità di trasmissione delle domande di ammissione al contributo.
NB: La Camera si riserva la facoltà di chiudere anticipatamente i termini della presentazione delle domande, in caso di esaurimento delle risorse disponibili.
Modalità di presentazione della documentazione di rendicontazione ed erogazione contributo
La rendicontazione può essere presentata esclusivamente in via telematica, a partire dalle ore 10.00 del 23/10/2023 ed entro e non oltre le 19.00 del 12/02/2024 con firma digitale, attraverso lo sportello Webtelemaco di Infocamere – Servizi e-gov (completamente gratuito), pena la decadenza dal contributo.
Saranno automaticamente escluse le domande inviate prima e dopo tali termini.Non saranno considerate ammissibili altre modalità di trasmissione delle domande di ammissione al contributo.
Tipologia del bando
Agevolazioni, finanziamenti, contributiDestinatari del bando
Imprese